ciao...

Questa è la mia storia:
Mario è sempre alla ricerca di un lavoro… ma gli viene sospesa la pensione!

Dopo la visita medica di controllo, sospesa la pensione. L’Inps conferma l’invalidità, ma per problemi burocratici, Mario deve attendere ancora 3 mesi. Storia pazzesca!



La storia di Mario, pubblicata sul mio Blog e sui quotidiani provinciali, ha scosso le coscienze. Il lavoro ha un ruolo fondamentale nel processo di inclusione sociale delle persone disabili. Purtroppo non tutte le aziende sono ancora pronte ad accogliere - e non solo per una questione di accessibilità delle strutture - un lavoratore con handicap.



La denuncia di Mario del 13 settembre 2006. Sono un disabile di Lioni (AV), il mio nome è Mario Zarra nato a Lucerna (CHZ) il 01/06/1972. Ho lavorato al comune di Lioni per tre anni presso l’ufficio Tributi, grazie ad un progetto del Centro anch’io finanziato dalla Regione. Il suddetto progetto è scaduto il 03/02/2006, con proroga di tre mesi non retribuiti e da allora sono in cerca di un lavoro. Un posto di lavoro mi spetta di diritto, ma fino ad oggi ho ricevuto soltanto promesse rimaste tali. Voglio avere delle entrate stabili pensando al mio avvenire. Il lavoro è un diritto di tutti ed a me servirebbe, non solo per i soldi, ma anche e soprattutto per socializzare. Fuori dal mondo del lavoro, comincio a perdere i contatti con le persone, ho paura di rimanere solo. In fondo cosa chiedo, chiedo solo di lavorare, lavorare è solo un mio diritto. La legge per l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, è solo un bluff?



Quest'articolo è stato pubblicato su un quotidiano locale e sto aspettando ancora la mia pensione ed un lavoro. Questo è assolutamente assurdo! Ho chiesto aiuto a tutti, ma in cambio ho ricevuto soltanto parole, parole e parole.

Hai completamente ragione, purtroppo sai quando si entra nella burocrazia si esce fuori di senno. E' un vortice perverso, e poi non se ne viene mai a capo. Infatti noi lottiamo anche per una burocrazia più snella soprattutto per noi invalidi, che molte volte per un permesso per sapere di una legge o per delle informazioni ci fanno girare come trottole negli uffici. Questo oltre che disagio già per una persona normale diventa una via crucis per un disabile. Sul discorso del lavoro siamo come al solito e tu hai usato una giusta parola "Bluf" promesse, uffici competenti scartoffie ma al dunque mai nulla. Si spende solo di burocrazia e di carete e passacarte fotocopie moduli e varie che ne uscirebbe una pensione o uno stipendio per ogni disabile. Comunque l'unità la coesione possono aiutarci. Ciao e benvenuto

Avevo dimenticato questo:

Mi hanno anche telefonato dicendomi che loro hanno il solo compito di pagare le pensioni. ASSURDO!!!!!

Gentile utente,
con riferimento alla sua richiesta INPS.CCBFF.16/10/2007.0295365Le
comunichiamo quanto segue:

Fino all'emissione del decreto da parte del comune ,quest'agenzia non può
intervenire.Sarebbe opportuno sollecitare alla struttura invalidi civili se
non ha ancora definito sanitariamente la sua pratica.

La ringraziamo per aver utilizzato il servizio INPSRisponde, non esiti a
contattarci per ulteriori richieste.


Testo della Richiesta:

BUONGIORNO, IO STO ASPETTANDO ANCORA LA PENSIONE, CHE MI E' STATA SOSPESA
PER MOTIVI IGNOTI. SONO AFFETTO DA TETRAPARESI SPASTICA, I CASI COME I MIEI
DOVREBBERO AVERE LA PENSIONE A VITA CON ACCOMPAGNAMENTO (MAI AVUTO). SONO 8
MESI CHE ASPETTO E SINCERAMENTE MI SONO SCOCCIATO, O RISOLVETE QUESTA
QUESTIONE IN BREVE TERMINE O SARO' COSTRETTO A DENUNCIARVI. ROMPETE LE
SCATOLE AI FALSI INVALIDI E NON AI CASI COME I MIEI. E' UN ANNO E MEZZO CHE
NON LAVORO, COME PUO' VIVERE UN UOMO DI 35 ANNI????

Infatti quando si tratta di cercare pratiche con problemi per invalidi veri, tutto si blocca e non si muove, quando invece dovrebbero muoversi per fare accertamenti allora nessuno alza una paglia. Questo succede da tutte le parti in Italia, poi alla fine si muove qualcosa solo se intervine la magistratura dopo le varie segnalazioni. Quindi gli enti che dovrebbero essere preposti a tale cose, controllo e via dicendo non lavorano.

Purtroppo viviamo in Italia. Non aggiungo altro, non amo fare polemiche...

Ringrazio questo sito per l'aiuto e meno male siete anche voi disabili!

Benvenuto Liga! Sul fatto di non amare le polemiche dico che purtroppo invece la voce dobbiamo alzarla, in maniera civile certo, ma sempre. Dobbiamo urlare la nostra rabbia per ottenere qualcosa.

Liga ha ragione Max se se stiamo in silenzio è peggio, già siamo una classe discriminata in tutto,e molte volte al 50%-60% chi è invalido se si fanno accertamenti approfonditi, si và a scoprire che la percentuale di disabilità è quella perchè le condizioni in cui si vive le peggiorano. Quante persone avranno avuto un figlio con l'invalidità perchè vivevano vicino a qualche fabbrica che negli anni 60 o 70 chissà cosa sfornava?
Io ho problemi respiratori, credi che lo smog che respiro vivendo a Roma mi faccia bene? Non abbia aggravato la mia patologia? Credo proprio di si, e la società non può lavarsene le mani.

Con il signor Ferrara mi sono sentito a telefono e mi aveva detto che faceva pubblicare il mio articolo su un quotidiano nazionale. Io ho telefonato più volte all'ufficio invalidi civili e due giorni fa mi hanno detto che la mia pratica è stata definita. Adesso, devono farlo presente all'Inps di Avellino e sarò pagato da gennaio del 2008. Tutto questo è assurdo! Io, purtroppo non ho conoscenze politiche, sennò Mario oggi lavorava, prendeva pensione ed accompagnamento. Io passo le giornate in casa, non avendo amici e vi assicuro che per un uomo di 35 anni è poco gratificante. L'ultima volta che sentii il signor Ferrara mi disse che doveva risolvere un caso più importante del mio, un uomo anche lui di Avellino che voleva suicidarsi. Caro Ferrara io c'ho provato 2 volte e mi è andata male; quindi non pensi che il mio non sia un caso disperato.