"LA FINANZIARIA DELLA VERGOGNA"

Per la Fish è ''la Finanziaria della vergogna''
Il presidente, Pietro Vittorio Barbieri: ''Il nuovo anno non comincia bene. Positivo l’intervento sugli incapienti, ma molto poco viene investito per i diritti esigibili dei disabili''. Tanti i nodi critici
ROMA – “La Legge Finanziaria 2008, caratterizzata dal positivo intervento sociale sugli incapienti, mette in campo una serie di risorse per le associazioni e per le organizzazioni non lucrative, ma molto poco viene investito per i diritti esigibili delle persone con disabilità”. Ad affermarlo è la Fish, la Federazione italiana superamento handicap. Che continua: “Il primo intervento significativo, di 300milioni di euro, è stato stabilito per il Fondo per i non autosufficienti; una cifra non soddisfacente, considerati i 500 milioni richiesti dal ministro Ferrero, ed il miliardo individuato come soglia minima dal Forum permanente del III settore, dal movimento italiano delle persone con disabilità ed avvalorata da alcuni studi accademici. Di contro viene finanziato il 5 per 1000 con 380 milioni di euro. Il dubbio, che pervade il nostro mondo, è che il mancato ed auspicabile aumento del Fondo sulla non autosufficienza sia stato subordinato per alimentare – come in una sorta di sistema dei vasi comunicanti – organismi che del Fondo non hanno le medesime peculiarità”.

Continua la Fish: “Il Fondo per le politiche sociali invece mantiene il livello di finanziamento degli anni precedenti, ma una parte alimenta direttamente la Fondazione per la responsabilità sociale di impresa. A fronte dei 17 enti ritenuti inutili dal Governo e soppressi all’interno dello stesso provvedimento, si è portati a supporre che tuttavia se ne stia creando uno nuovo di zecca”.
Ed ancora: “Il rifinanziamento della legge 13/89, che consente alle persone di eliminare quelle barriere architettoniche che impediscono loro di uscire liberamente dalla propria abitazione, non è presente, nonostante due inutili ordini del giorno, rispettivamente alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica. E’ stato invece finanziato un Fondo per complessivi 15 milioni di euro nel 2008-2009-2010 per l’accessibilità dei treni a disposizione delle associazioni di volontariato. Per quanto a nostra conoscenza ciò non è riferito all’accessibilità del parco ferroviario e ad allargare il numero delle stazioni coperte da servizi di imbarco e sbarco, bensì a favorire la circolazione di treni speciali rivolti unicamente al pellegrinaggio verso i santuari religiosi”.

“L’articolo introdotto al Senato per riservare ad attività dirette alle persone con disabilità grave una quota parte dei progetti del Servizio civile nazionale è stato soppresso – denuncia la Fish -, nonostante fosse un vincolo all’attività e non alla tipologia di ente. La priorità che esso identificava non sembra essere tra le urgenze del Governo e della maggioranza parlamentare dell’Unione. Infine, con il Decreto sul “tesoretto” si sono finanziate le cosiddette associazioni storiche per 3 milioni di euro, finalizzati al solo ‘contributo straordinario’. La richiesta, prima di sopprimere tale finanziamento, e poi di erogarne uno di altrettanta misura alle altre associazioni è caduta nel vuoto, in barba ai tanti proclami della necessità di ristabilire eguaglianza nel mondo dell’associazionismo delle persone con disabilità e dei loro familiari.”

“L’auspicio – commenta il presidente della Fish, Pietro Vittorio Barbieri – è che con il Decreto di fine anno qualcuno di questi temi possa trovare risposte per una soluzione più adeguata, certo è che il nuovo anno non comincia bene per le persone con disabilità, visto che neanche il disegno di legge di ratifica della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità è stato esaminato dal Consiglio dei Ministri”.

Caro francesco, questa finanziaria si è rilevata un grosso bluf, e di questo nei vari argomenti ne ho anche parlato nel forum del MIDU. Prima che fosse varata si vedevano le gravi lacune che lasciava, e il dimagrimento della spesa politica possiamo definirlo un "falso magro" per restare in tema.
In questi due anni nulla si è fatto di nuovo anzi come al solito si è rimasti sul classico, aumentando solo le entrate fiscali e il famoso "tesoretto" nasce semplicemente dagli aumenti della benzina, dela luce, del gas dove il buon governo invece che agire e bloccare o meglio diminuire le accise per evitare aumenti al portafoglio del malcapitato cittadino ne ha fatto un vanto di suo risparmio. Ora aumentando di conseguenza tutti i generi soprattutto quelli alimentari, il buon governo si ritroverà un'altro tesoretto silente da spartirsi per i bagordi.
Per i poveri incapienti che sono una minima parte e degli invalidi nulla ha fatto se non aumentare, limando anche e ponendo un paletto ai sessant'anni per un'aumento delle pensioni minime.
Verso le famiglie, ha dato uno sgravio fiscale al quarto figlio, quante famiglie saranno che ne usufruiranno? Ben poche perchè come tutti sappiamo dal 1980 una famiglia media massimo è composta da quattro persone e quindi altro bluf.
Forse gli unici che se ne avvantaggeranno saranno gli extra-comunitari che lavorano in Italia e hanno la residenza che hanno fatto venire il proprio nucleo familiare. loro sono abituati diversamente ancora ricchi della vecchia nostra tradizione. Almeno loro gogado...
Per il resto solo tante chiacchiere di cui riempire gli spazi dei telegiornali e le pagine dei giornali con baruffe interne sedate con una sola parola santa "concertazione" che oggi vuol dire dire a tutti di si e rimandare nel tempo sperando che nuovi eventi distolgano da quelli vecchi. Questa è la nostra classe politica che ci stà governando o meglio....
Purtroppo verso l'Europa i fatti parlano e siamo ultimi in tutto.
Per tornare a noi disabili i denari vengono sparsi in rigoli vari in modo che se ne possano perdere le tracce e andare a chi di dovere. Questa è la politica verso di noi inconcludente.
Rimango di una ferma idea per poter cercare di difendere i nostri interessi, ed è quella di avere la forza di unirci togliendoci dalla testa l'idea della bandiera politica che ognuno sino ad oggi aveva e puntare con nostri rappresentanti a formare un partito disabili. Solo in questo caso potremo far valere qualche nostro diritto in quanto avendo dei rappresentanti diretti queste persone dovranno diretamente rispondere a noi. Diversamente resteremo sempre l'ultima ruota del carro di scorta e bucata.
Auguri a tutti di buon 2008