Ingiustizie nel mondo del lavoro

Ciao a tutti, sono Luisa di Genova e mi sono presentata nella sezione relativa. Visto che questo è un forum che permette a noi disabili di esporre dei reclami, di fare delle lamentele relative a delle ingiustizie che fanno parte della nostra vita quotidiana, ne voglio esporre qui una personale...
Sono ormai 7 anni, dopo che ho terminato un corso triennale per disabili motori della mia Regione, che lavoro con contratto di borsa lavoro; ho già cambiato 3 posti di lavoro da quando ho finito quel corso. Il mio lavoro in pratica, è impiegata nelle segreterie di associazioni varie; quella in cui stò lavorando adesso è un'associazione sportiva. Ho dovuto optare per un contratto di borsa lavoro in quanto non potevo permettermi di lavorare tutti i giorni della settimana a causa di miei problemi personali relativi al mio handicap. Mi avevano detto che se facevo un lavoro a tempo pieno, se optavo per un lavoro regolare e quindi tutti i giorni della settimana con le regolari 8 ore quotidiane, mi veniva tolta la pensione d'invalidità. L'accompagnamento forse no ma la pensione sì. Così ho scelto di lavorare con contratto di borsa lavoro... Praticamente lavoro per 4 ore al giorno e ho la libertà di gestire come voglio, secondo le mie personali esigenze, il mio lavoro; posso fare delle assenze quando voglio, senza dover rendere conto a nessuno, nessuno può dirmi nulla... perchè infondo non mi paga nemmeno l'associazione per cui lavoro in quanto vengo pagata dalla Regione tramite un ente in cui sono inserita, che si chiama Gil (Gruppo Inserimento Lavorativo) che danno lavoro con contratto di borsa lavoro, ai disabili motori genovesi. Quando non mi sento bene o per qualunque altro motivo non posso andare al lavoro, una telefonata per avvisare nella Cooperativa di trasporto disabili che si occupano del mio trasporto lavorativo, per avvisare ed una in ufficio per avvisare che non posso andare e sono a posto...
Mi sono adattata a questa situazione... che è pure un pò umiliante, discriminante se vogliamo... per comodità mia, perchè mi và bene così, perchè non potevo accettare altre soluzioni, perchè non volevo rinunciare alla pensione... E mi sono così adeguata, adattata... Mi basta anche se vogliamo in quanto ho la pensione e l'accompagnamento come soldi, non devo accontentarmi solo di quella cifra ridicola della borsa lavoro; 155 €, 300.000 £ quando c'era la lira...
Lo scandalo maggiore, quello che proprio non digerisco, per cui mi lamento qui in questo spazio visto che ne ho la possibilità, è quello che mi è successo 2 anni fà...
Ho fatto l'enorme errore di abbandonare il posto di lavoro dove mi trovavo in quel momento, di lasciare tutto; trasporto del Comune, posto di lavoro... perchè dovevo trasferirmi a Milano per andare a convivere con il ragazzo che all'epoca era il mio fidanzato... Ho lasciato tutto e mi sono trasferita; c'è stata una convivenza che non è stata poi, per niente felice ed è stata brevissima, è durata solo un mese e mezzo...
Dopo un mese e mezzo, mi sono vista fallire un rapporto sentimentale che durava da ben 3 anni ed una convivenza che durava appunto solo da un mese e mezzo. Sono dovuta tornare a casa, a Genova a casa dei miei. Ho quasi subito ripreso i contatti con quell'ente (Gil) affinchè riprendessimo subito a cercarmi un nuovo lavoro, affinchè mi trovassero al più presto un nuovo impiego... La nuova associazione nella quale impiegarmi, è arrivata abbastanza presto... ma è dovuto passare diverso tempo prima che riuscissi a riavere il trasporto del Comune perchè avendo rinunciato, avendolo annullato, praticamente io qui a Genova non esistevo più per il Comune. E' occorsa una nuova richiesta di trasporto e del tempo per vedermela accettata...
Ma la cosa ancora più grave, umiliante per me, è quella relativa al discorso lavorativo; prima di lasciare, di abbandonare, ero con contratto di borsa lavoro, avevo i miei 155 € mensili e poteva anche bastarmi... Dopotutto come dicevo prima, ho la mia pensioncina, l'accompagnamento... e per le mie spese personali posso essere a posto, non me ne può fregar di meno di quella piccola cifra, irrisoria, che mi danno per il lavoro... A lavorare diciamo che io ci vado più che altro, per togliermi un pò di casa, per avere un minimo di impegno, un'occupazione che mi realizzi un pò, mi occupi un pò delle mie giornate, più che per avere quei miseri soldi...
Il "bello" ma solo per modo di dire, perchè qui di bello non c'è proprio nulla, anzi tutto il contrario... arriva a questo punto del racconto... Io, togliendomi dal lavoro, avendo rinunciato, avendo abbandonato, lasciato il lavoro che avevo, il Gil... ho perso ogni priorità, ogni diritto... E riprendendo il lavoro, questo nuovo lavoro che ho adesso, che mi hanno trovato, è praticamente, ufficialmente, il mio... primo lavoro, primo impiego! Come se gli altri lavori, gli altri impieghi che ho avuto prima, gli anni scorsi, prima di quella sospensione, interruzione, di quel mio volontario allontanamento, non contassero più a nulla, non fossero mai esistiti! Come non avessi mai lavorato in quegli altri 2 posti di lavoro precedenti!
Mi è cambiato tipo di contratto con questo nuovo lavoro, con la ripresa del lavoro... Adesso si chiama Addestramento al lavoro invece di Borsa lavoro... e la mia paga attuale è... 100 €!!!! Mi può anche bastare perchè ho gli altri soldi come dicevo prima, per le mie spese personali, i miei sfizi... Per il resto, vivo ancora coi miei e quindi sono praticamente mantenuta, spesata di tutto... E' solo per una questione di principio che faccio questo mio sfogo qui in questo spazio... Praticamente con questa mia esperienza... ci ho perso dal tappo e dalla spina! Ma come è possibile che una persona disabile debba venire così umiliata, discriminalizzata, penalizzata????
Non ha nemmeno diritto a fare una scelta di vita, che... se risulta una scelta di vita sbagliata, deve... pagarla per il resto della sua vita???!!! Adesso sono in lista d'attesa nel Comune per riavere i miei 155 € di prima, per tornare col contratto di borsa lavoro, ma vi sembra giusto tutto questo???!!!
Scusate per il mio romanzone ma avevo bisogno di fare il mio sfogo personale... Un saluto a tutti!

Cara Luisa, purtroppo è così, se uno prende un posto di lavoro, il punteggio lo perde è assurdo ma è così. Questo avviene pure quando uno è segnato all'ufficio di collocamento. Una volta preso un posto (se te lo trovano) il punteggio che tu avevi e quindi l'anzianità và a benedirsi. Devi ricominciare da capo e figurati chi ha una certa età come purtroppo rimane buggerato. Infatti e forse qui mi farò dei nemici, io ho sempre detto e continuo a ripeterlo che i disabili, dovrebbero trovare posto nelle istituzioni dello stato dove si è maggiormente garantiti. Invece fanno i soliti concorsi bluf e se non conosci, puoi avere l'invalidità e anni di collocamento maturati ma se non hai un santo non si apre la porta. Questo da che mondo e mondo. Quindi per la nostra fascia, troviamo solo lavoretti part.time o lavori di ripiego. La cosa fà arrabbiare è vero sono solidale con te. Ciao

Cara Luisa nessuna scusa e ricorda: questo forum è nato per urlare il nostro malessere e nulla viene scritto invano, ogni argomento trattato qui viene preso come una battaglia del M.E.D.A.
Veniamo al post. Mi hai anticipato, hai toccato un punto che è stato argomento di discussione fra me ed alcuni amici pochi giorni fà parlando di precariato... a breve avrei proposto io questo argomento. La mia domanda è la stessa che ti poni te: Perchè questa cazzata di legge??? ...e, come ci ricorda albatros1, sono anni che è così...

Ragazzi vi racconto l'ultimissima?????? Mi è appena arrivata una lettera del Comune di Genova, in cui mi si comunica che, a partire dal 1 gennaio 2008 il servizio di trasporto per borse lavoro e addestramento lavorativo/ILSA, prevede un contributo da parte dell'utente del trasporto, del beneficiario del trasporto, e quindi di noi utenti disabili, di 12 € mensili! Manderanno ogni mese il bollettino di pagamento necessario per il versamento della quota dovuta e, in caso di mancato pagamento entro il giorno 15 di del mese precedente a quello di utilizzo del servizio, verrà sospeso il servizio all'utente!!!! RAGAZZI, MA NON E' UNO SCANDALO, UNA VERGOGNA QUESTA?????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Lo è per tutti i disabili s'intende, ma parlando personalmente, mi sono già vista togliere quei 55 € della borsa lavoro che avevo, per la questione che vi raccontavo nel precedente messaggio. Ormai lavoro con contratto di addestramento al lavoro a 100 € al mese; devo ancora dargliene ogni mese 12 €... praticamente lavoro per soli 80 € e rotti... Ma se non avessi la mia pensioncina, il mio buono di accompagnamento ogni mese, se non vivessi coi miei genitori che praticamente mi mantengono in tutto, a parte le mie spese personali, i miei sfizi... ma cosa cavolo farei io?! Andrei a vivere sotto i ponti come i barboni!!! Ma non è uno schifo questo!!! Che vengano penalizzate le fasce deboli, i disabili... Prendere i soldi ai disabili per un servizio di cui hanno pienamente diritto! Se lo devono pagare come se fosse un lusso, uno sfizio che si vogliono concedere???!!! Sono incazzata da morire guardate... è umiliante vivere da disabili a questo modo... Se c'è chi ce la fà pesare così la nostra condizione... Adesso deve essere un lusso anche essere... sfortunati, già lo siamo stati dalla sorte che ci è toccata... Fanno presto loro, a decidere a tavolino queste regole ingiuste... perchè loro non li hanno i problemi che abbiamo noi, a loro và tutto bene, non hanno figli disabili!

Che str***zi! (auto censura)

Ma in che cxxxo di paese viviamo? Non chiediamo mica la Luna, esimi signori delle istituzioni, e nemmeno elemosina o pietà, MA SOLO NON SUBIRE INGIUSTIZIE!

Questa storia va cambiata, dobbiamo inserirla come prossima battaglia del M.E.D.A.

Devono tutti capire che ci siamo stancati!

Poi si domandano perchè la gente si è stancata di votare...

luisa.68 ha scritto:e, in caso di mancato pagamento entro il giorno 15 di del mese precedente a quello di utilizzo del servizio, verrà sospeso il servizio all'utente!!!!

Dopo questa poi... Non voglio più sentire un politico parlare a vanvera di solidarieta!

LA LORO SOLIDARIETA' DEI POLITICI E' SEMPLICEMENTE UNO SPORCO BLUF, LORO PENSANO SOLO A SE STESSI. QUANTE OPERE INCOMPIUTE DI MILIONI DI EURO DENINCIANO STRISCIA E VARI E SONO MILIONI NON BRUSCOLINI CHE VANNO BRUCIATI E OLTRETUTTO RIMANGONO INUTILIZZATE PER MANCANZA DI FONDI.
CON QUEI SOLDI SPESI DALLE REGIONI E DALLE PROVINCE CASPITA CHE ASSEGNO DI PENSIONE SI POTREBBE TIRAR FUORI PER I DISABILI INVECE CHE QUESTA SPORCA MISERIA.
SONO SEMPLICEMENTE DEI PROFITTATORI CHE SPENDONO I SOLDI CHE RICAVANO DALLE TASSE PER INTERESSI COMUNI CON I LORO SEGUACI......CI SIAMO CAPITI......

è una cosa vergognosa. Sono davvero dei figli di put**na. Questa tua storia cara Luisa ha davvero dell'assurdo, un assurdo che comunque va e deve essere combattuto e superato. Quanti sono i cittadini disabili in Italia?? Io non dispongo di cifre precise, ma di certo sò che non siamo pochi..ecco, non siamo una semplice manciata: è terribile pensare che nonostante siamo parecchi molto tranquillamente ma disumanamente, non ci caga nessuno! è possibile che non si riesce ad ottenere un servizio per i trasporti decente che non vada ad intaccare le tasche dei portatori d'handicap a Genova? è possibile che non si riesce ad avere una pensione più dignitosa e un occhio di riguardo per chi di noi versa in condizioni più gravi?? Dove sono le istituzioni? Dov'è l'assistenza? Dove sono le pari opportunità? La politica che fà per i disabili? I singoli comuni, gli enti regionali cosa fanno? Nessuno ha una coscienza in questo cavolo di paese! Le istituzioni e i governi se ne strafregano dei più deboli facendo finta di nulla ed è terrificante che a pensare al disabile siano tutt'al più le solite cooperative sociali o enti di volontariato. è uno schifo. Sono demoralizzato e alle volte mi viene da supporre che le soluzioni non risolutive che lo Stato applica al mondo della disabilità (e ai ceti deboli) facciano parte di una strategia ben pensata e programmata a tavolino dai poteri forti per porre sempre più ai margini chi non ha la possibilità di superare i disagi da solo, con le proprie gambe, con i propri soldi. Spero di sbagliarmi, ma ho la sensazione che i potenti e chi sta tanto in alto non gradisca gettare uno sguardo in basso magari per paura che "gli giri la testa". Hanno rotto, BASTAA!!!

Lo sai cosa dice da sempre mia madre? Che dovrebbero nascere un pò a quelli che comandano, ai politici, figli disabili, figli che hanno problemi... Se li avessero loro voglio vedere se succederebbe tutto quello che stà succedendo nei confronti di noi disabili!!!

Ha ragione tua madre, sicuramente avrebbero leggi veramente "SPECIALI" o assegni "FARAONICI stanne sicura. Solo sulla propria pelle si può capire il nostro disagio e che poi và anche ad influire sul nostro carattere.