LETTERA APERTA

Vi pubblico una lettera a me pervenuta,con la speranza che un rappresentante politco possa soffermarsi leggere,riflettere,ed poi darsi da fare...

Egregio signor Ugo Guglielmo,
la ringrazio tantissimo per l'e mail inviatami da Lei.
Innanzi tutto la volevo ringraziare per il lavoro che svolgete a favore dei diversamente abili troppo spesso abbandonati dalle istituzioni.
Poi le volevo dire che le patologia dalle quali sono affetto sono : Una grave cardiopatia congenita, una malformazione rettale che ancora oggi mi da problemi, asma bronchiale allergico grave e una totale sordità all'orecchio sinistro.
Per queste patologie,soprattuto per quella cardiaca, mi hanno riconosciuto l'ottanta per cento di invalidità civile e l'art. 1 della legge 104.
Per quanto mi riguarda, cerco il più possibile che posso di condurre una vita normale ,infatti non ho particolari problemi relazionali, ma comuqnue la sordità mi da problemi nel sentire bene i suoni e le voci, infatti devo sempre stare al lato sinistro delle persone per poter parlare; l'asma bronchiale lo curo con il cortisone ogni mattina e ogni sera e devo stare attento a non stare in ambienti pieni di polvere; la malfomarzione rettale mi da problemi abbastanza gravi ma che col tempo sono riuscito ad imparare a gestirli; ma sicuramente il problema maggiore è questa malformazione alla quale devo stare attento, infatti non devo fare sforzi fisici eccessivi e devo stare attento ad all'ansia cosi come alle infezioni.
Ma nonostante tutto vado avanti e non mi abbatto mai perchè so che ci sono situazioni veramente difficili.
Frequento l'ultimo anno del corso di laurea in lettere moderne all' università della Calabria e dovrei laurearmi per il mese di luglio o al massimo settembre 2008.
Io ho contattato M.E.D.A. per il diritto dei diversamente abili perchè il mio problema principale è il lavoro!
Sono iscritto alla Legge 12.03.1999 n.68 ma se mi posso permettere questa non serve a niente..
Sono anni che sono iscritto alla suddetta legge ma non riesco a trovare un lavoro che faccia per me,perchè visto le mie condizioni non posso fare lavori che prevedano sforzi e contatti con materiali che possono causare allergia.
Ho fatto diverse domande di assunzione che ho perso pure il conto, infatti ho un mazzo di raccomandate che se contassi quanti soldi ho speso sarei ricco.
Ogni tanto chiamo il centro per l'impiego per le categorie protette ma a parte qualche domandina che esce ogni anno e mezzo non so proprio a cosa serva questo centro per l'impiego.
In questi anni sono stato contattato da due Aziende , Credem e Telecom S.p.A., ma queste non hanno avuto nemmeno il buon senso di telefonarmi per farmi sapere l'esito dei colloqui. Ho chiamato io diverse volte e la loro risposta è sempre la stessa : Le faremo sapere!
Ora tramite voi voglio far rivalere il mio diritto al lavoro..ho bisogno di un lavoro che possa fare senza problemi.
Ho 26 e non potendo fare "qualsiasi lavoro" sono costretto a rimanere a carico dei miei genitori e con i 246 euro mensili dell'inps.
Vi lascio i miei dati e come contattarmi.
Grazie mille

Paolo
88046 Lamezia Terme (Cz)