contestazione schede elettorali

→ Al Presidente della Repubblica
→ Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
→ Al Ministro dell’Interno
→ A tutte le forze politiche candidate
→ Alla stampa
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Potenza Picena 07 Marzo 2008


A nome di tutte le persone che frequentano il sito di: www.diversamenteabili.info e www.diversamenteabili.eu sito questo, che nulla ha a che fare con la politica e/o con i Movimenti candidati.

Il nostro sito rappresenta un gruppo di persone affette da diverse disabilità e dove prontamente risponde ai quesiti che le persone o le famiglie con Diversamente Abili pongono in essere alle diverse situazioni di difficoltà, inoltre fa informazioni e dove si trascorre una parte del tempo costruendo qualcosa di positivo “ IL RAPPORTO UMANO “ che spesso la società ci nega per diversi motivi ma ciò non toglie che possiamo discutere sui problemi seri che ci affliggono di più e quindi abbiamo preso in esame il problema che negli ultimi giorni è alle prime pagine dei giornali e cioè “le schede di voto”ed abbiamo pensato di includere la nostra voce, il nostro parere in merito alla vicenda scrivendo la nostra lettera.

Fra pochi giorni ci saranno le elezioni politiche, il tutto a distanza di due anni dalle precedenti, ma come ogni volta che accade nella nostra repubblica, si pensa poco alle difficoltà che molte persone incontrano quando devono espletare il compito del voto come sancito dalla Costituzione e dalle Leggi in vigore.

Le persone con disabilità devono fare i conti con diverse difficoltà per quella occasione, non solo per le barriere architettoniche presenti nei luoghi del voto, ma anche per un’insieme di fattori che a volte ci portano a dover rinunciare.

Negli ultimi giorni abbiamo potuto constatare che le schede elettorali proposte dal Ministero degli interni non siano propriamente adeguate ad eliminare ulteriori difficoltà come ad esempio la mancanza della giusta distanza fra i loghi atti a favorire le persone anziane, le persone affette da spasticità o da chi affetto dal morbo di Parkinson e da quelle affette da altre patologie neurologiche;

Inoltre che i loghi stessi abbiano un giusto contrasto di colori che permettano non solo alle persone anziane con problemi di vista di crearsi confusione, ma il permettere anche alle persone non vedenti o con problemi legati alla vista di riuscire ad individuare al meglio la loro preferenza.

Per queste elezioni, non importa chi abbia voluto o abbia fatto la scelta di questa struttura delle schede elettorali, ma l’obiettivo nostro è stato di volervi indirizzare la nostra rabbia la nostra amarezza e la delusione, e ci chiediamo del perché il governo prima di applicare o approvare qualsiasi legge a nostro favore non chieda lumi e suggerimenti dalle associazioni maggiormente rappresentative?

Di sicuro avrebbero contribuito in modo conforme atte a garantire la piena dignità dell’individuo oltre che all’accessibilità del diritto al voto e al conseguente superamento delle barriere architettoniche.

Certo, allo stato attuale è comprensibile e sappiamo oggettivamente il problema, di ristampare tutte le schede ma non certo impossibile da risolvere inviando magari a tutti i cittadini una sorta di VADEVECUM che sia PERFETTAMENTE CHIARO, inserendo all’interno un fac-simile delle schede con le immagini ingrandite e le modalità di voto.

Speriamo vivamente, si possa fare qualcosa in tempi brevi e che ci venga riconosciuto questo momento democratico che ci permetterà di esprimere il voto senza falsare con errori il nostro voto.
Porgiamo i distinti saluti, per gli amici di www.diversamenteabili.info
L’amministratore Pino De Serio