I CANDIDATI A SINDACO DI ROMA: PROGRAMMI A CONFRONTO

Iniziamo da Luciano Ciocchetti dell'UDC che propone:

Roma è da sempre la Capitale mondiale della Cristianità. Bisogna rilanciare un rapporto forte con it mondo cattolico, con le centinaia di parrocchie che esistono sul territorio e che sono un punto di riferimento per le famiglie, i giovani e gli anziani. Dobbiamo rilanciare con forza l'identita cristiana di questa città.
Apriamo un dialogo con il mondo cattolico, per aiutare la comunità cittadina a riscoprire e a sostenere la condivisione di quei valori cristiani come la solidarietà e la partecipazione sociale, destinati ad incidere sul senso comune della vita in una grande città come Roma.
Le ultime vicende politiche impongono ai moderati della nostra città di fare una scelta. Da un lato hanno Veltroni, con il suo passato di iscritto al Pci, dall'altro Berlusconi che ha dato vita ad una coalizione fortemente spostata a destra. Al centro c'é l'UDC di Pier Ferdinando Casini che ha avuto il coraggio di fare una scelta coraggiosa: ne con l'uno ne con l'altro per difendere identità e valori che fanno parte della nostra storia politica e che non abbiamo barattato per qualche posto al sole.
Ai tanti moderati, a coloro che non vogliono rivedere Rutelli tornare sulla poltrona di sindaco, ma che non vogliono neanche candidati troppo spostati a destra, facciamo un appello: ragioniamo insieme su un progetto in grado di far vincere i nostri valori, quelli fondati sulla nostra identità cristiana. Famiglia fondata sull'unione tra un uomo e una donna, tutela della vita fin dal concepimento, no all'eutanasia, no all'eugenetica, no alla droga, tutela degli anziani, tutela delle fasce piu disagiate , tutela dei disabili, solidarieta per i piu deboli.


LIBERIAMO ROMA DA 15 ANNI DI SINISTRA AL POTERE


1) "ROMA CITTA' DELL'ILLEGALITA' E DELL'INSICUREZZA". LIBERIAMOLA!!!
Roma negli ultimi anni è diventata la cittá più insicura del mondo. Gli omicidi di Luigi Moriccioli e Giovanna Reggiani sono solo la punta di un iceberg, quello dell'insicurezza e dell'illegalitá in cui i cittadini romani si trovano a vivere. Rapine, furti, omicidi, scippi, borseggi sono in crescita esponenziale. A Roma tutto è tollerato. Interi quartieri abbandonati, stazioni ferroviarie degradate, periferie poco illuminate.

2) ROMA CITTA' DELLE BARACCOPOLI: LIBERIAMOLA!!!!!
Roma è diventata con il tempo la cittá delle "BARACCOPOLI", degli "INVISIBILI", dei "CAMPI NOMADI" abusivi anche per colpa di una sinistra che non ha permesso di allontanare chi delinque dal nostro Paese. Una prima risposta all'illegalità diffusa e quella di mettere più vigili urbani sulle strade e soprattutto di armarli. Altro passaggio: più coordinamento tra le forze dell'ordine e maggiori risorse per le Forze di Polizia.

3) ROMA CITTA' DEL DEGRADO E DELL' ABUSIVISMO: LIBERIAMOLA !!!!
Il degrado è ben visibile. Le periferie, che dovrebbero essere una risorsa, sono state abbandonate a se stesse. Qualche spettacolo teatrale non giustifica lo stato di abbandono in cui versano molti quartieri periferici: poca illuminazione, pochi servizi, pochi mezzi pubblici e poche metropolitane. La politica scellerata di Rutelli prima e Veltroni poi oltre ad aver lasciato una città abbandonata e sporca, ha portato alla diffusione del commercio abusivo che regna incontrollato. Gli abusivi si trovano ovunque, perfino nelle vie che circondano la basilica di San Pietro. In molti quartieri Roma assomiglia pia ad un `Suk'. Occorrono regole chiare e precise che disciplinano il commercio ambulante. Occorre tutelare chi in regola e allontanare chi non rispetta le norme.

4) ROMA CITTA' DELL' EMERGENZA ABITATIVA: LIBERIAMOLA!!!!
Una questione centrale e quella del costo degli alloggi, degli affitti e dei prezzi in continuo aumento per la prima casa. La maggior parte delle famiglie romane non possono permettersi una casa. Da 20 anni non viene fatto un piano di edilizia pubblica economica e popolare, da 15 non si costruiscono piu alloggi e nel 2007 solo 129 alloggi di edilizia popolare sono stati assegnati a famiglie che avevano 10 punti nella graduatoria per l' assegnazione. Non si costruiscono piu cooperative. La sinistra che nel suo dna dovrebbe avere la tutela dei piu deboli in realty se nee dimenticata. Roma da quindici anni e ferma, senza sviluppo, non ci sono le condizioni per un nuovo piano di edilizia popolare.

5) ROMA CITTA' DEL PRG DI VELTRONI: LIBERIAMOLA!!!!
L'ultimo atto di Veltroni, prima del suo addio dal Campidoglio, e stato il nuovo Piano Regolatore Generale studiato ad 'hoc' per lui. Con il nuovo prg si è risposto soltanto agli interessi, pur legittimi, dei grandi costruttori romani, ma non si è trovato neanche un metro quadro da destinare all'edilizia economica e popolare.
Una nuova amministrazione dovrà rimediare agli errori passati, ragionando sulle aree da assegnare attraverso edilizia contrattata. Sono urgenti 20.000 alloggi di edilizia popolare, solo realizzandoli si potrà affrontare il problema abitativo. Bisognerà cambiare il piano regolatore, stabilendo regole chiare che stabiliscano, ad esempio, che prima di costruire occorre realizzare le infrastrutture.

6) ROMA CITTA' DEI RIFIUTI: LIBERIAMOLA!!!!
Roma come Napoli? Speriamo di no, ma non illudiamoci perché nel 2008 potrá scoppiare anche a Roma il problema dei rifiuti. In questi anni non si è voluto affrontare seriamente il problema dello smaltimento rifiuti. La sinistra è stata a guardare. L' attuazione della raccolta differenziata è appena al 16% e sembrano non esserci dati in crescita. Nessuna politica è stata pensata e affrontata per realizzare gassificatori, capaci di smaltire bruciando i rifiuti. Questo avrebbe permesso la creazione di nuova energia da riutilizzare, riducendo così la tassa sui Ricordo a tutti che se non ci fosse stata la giunta Regionale del centro destra, non sarebbe stato autorizzato neppure l'attuale gassificatore in costruzione a Malagrotta. Bisognerà pensare e realizzare impianti nuovi. Sono necessari almeno uno, se non due, termovalorizzatori a Roma e non nelle città della provincia.

7) ROMA CITTA' CHE MUORE DI TRAFFICO (NONOSTANTE GLI INUTILI BLOCCHI). LIBERIAMOLA!!!!
I blocchi del traffico sono un grande spot. Sono il senso della mancanza di una politica di programmazione e della fatiscenza della rete dei trasporti. Roma e una cittá che muore di traffico, perennemente bloccata dall'enorme flusso di macchine. Si è pensato a costruire
case e palazzi, costruendo interi quartieri senza però fare mai un piano strategico del traffico. Un esempio? Tor di Nona, ma anche all'Eur nel XII municipio dove ci sono palazzi e centri commerciali ma dove non ci sono infrastrutture e servizi. Ai cittadini sono stati venduti come grande novità e panacea di tutti i mali del trasporto, i corridoi della mobilità, come quello di viale Palmiro Togliatti e Tor de Cenci. La realtà è ben diversa: sono state strette solo le strade, le carreggiate si sono ridotte. Andava realizzato un collegamento veloce, con metropolitane degne dell'esigenze di questa Capitale. Prima di costruire nuovi alloggi bisognerà stringere un patto con i grandi costruttori, per poter garantire mobilità e meno traffico.

8 ) ROMA CITTA' DEL PARCHEGGIO IMPOSSIBILE: LIBERIAMOLA!!!!
Capitolo parcheggi. Bisogna puntare alla realizzazione di parcheggi di scambio, perché da troppo tempo nella città vengono realizzate solo strisce blu e parcheggi box che non risolvono il problema dello scambio mezzo privato - mezzo pubblico. A tutte le fermate della metropolitana bisognerà attrezzare parcheggi, per garantire la chiusura del centro storico senza creare disagi ai cittadini.

9) ROMA CITTA' DELLE BUCHE: LIBERIAMOLA!!!!!!
Occorre migliorare la manutenzione delle strade della Capitale. Veltroni aveva garantito che grazie ad un grande appalto, sarebbe riuscito nell'impresa di riqualificare Roma, ma tutto ciò non è mai accaduto. Roma oltre che per il Colosseo e la sua storia è tristemente famosa per le sue buche . Possibile che a Roma quando piove si creano enorme voragini nel manto stradale che mettono a rischio la vita delle persone?

10) ROMA CITTA' DELLA MANCATA POLITICA SOCIALE: LIBERIAMOLA!!!
A Roma serve una nuova politica sociale che parta dalla tutela della famiglia. Molti sono i nuclei familiari che si trovano sotto la soglia di povertà, vivendo in situazioni vergognose al limite della sopravvivenza. Vanno bene i servizi gestiti dalle Cooperative, ma servono interventi diretti in favore delle famiglie in difficoltà e che assistono e tutelano i disabili e gli anziani. Occorre attuare un nuovo welfare comunale partendo della famiglie al fine di intervenire su i nuclei che si trovano in emergenza economica. Una soluzione potrebbe essere quella di modificare anche le tasse comunali, riconoscendo particolari agevolazioni alle giovani coppie e alle famiglie più numerose prevedendo tariffe economiche su misura. Per esempio si potrebbe pensare ad una forte politica per il taglio dell'ICI sulla prima casa.

fonte d'informazioni www.lucianociocchetti.it

Francesco Storace

“Apprendiamo con favore e soddisfazione che il programma di Storace, nel caso in cui si candidasse a sindaco della capitale, rivolgerebbe primaria attenzione ai problemi dell’emergenza abitativa, attraverso la promozione del Mutuo Sociale, ed alla lotta alla privatizzazione di un bene primario come l’acqua”. Così Giuliano Castellino, Segretario Provinciale romano della Fiamma Tricolore, commenta le dichiarazioni di Francesco Storace sulla sua volontà di candidatura a sindaco di Roma. “Si tratta dei primi due punti programmatici della Fiamma Tricolore alle comunali di Roma dell’anno scorso; si tratta di temi che da anni caratterizzano la battaglia politica del nostro partito”. Continua Castellino: “mi chiedo cosa trattenga Storace dal creare un progetto politico che tenga conto di affinità programmatiche tanto palesi; mi chiedo perché una delle sue maggiori fonti di ispirazione politica, il messaggio della Fiamma Tricolore, non trovi poi il logico sbocco nell’unica alleanza, in questo frangente politico caratterizzato solo da inciuci e larghe intese, che avrebbe un senso ed una presentabilità per coerenza e contenuti, quella appunto con la Fiamma Tricolore”. Conclude Castellino rinnovando “l’invito rivolto a Francesco Storace dal Segretario di FT, Luca Romagnoli, a tirare fuori le palle”.

Fonte d'informazioni www.lecodellardito.altervista.org
Per ulteriori informazioni e per consultare l'intervista a Storace sul suo programma clicca qui www.storace.it/2008/02/20/intervista-a-storace/

Spero prossimamente di poter pubblicare anche i programmi dei candidati Rutelli e Meloni

Kleyton, ti prego Rutelli lo abbiamo già avuto, e sempre la stessa alternanza della poltrona lo vedi che ritorniamo sempre allo stesso capo?
Finito di giocare con le margherite, adesso vuole rientrare nel vecchio posto è assurdo.
Proviamo a cambiare può essere che vada meglio, tanto peggio di così...
Ciao

NOI DEL M.I.D. (MOVIMENTO ITALIANO DISABILI) PER ANDREA NAPOLEONI A SINDACO
ED IL
M.E.D.A. (MOVIMENTO EUROPEO DIVERSABILI ASSOCIATI)

Con vero orgoglio presentiamo la nostra Lista fatta di uomini, programmi ed idee,
puntando su chiarezza e rispetto,
Confidando, infine, di riuscire a suscitare in Voi interesse ed umana solidarietà.

E’ un momento importante per noi del M.I.D., Movimento Italiano Disabili.

Gli enormi sforzi che il gruppo di Tivoli sta facendo, hanno portato a risultati politici interessanti.

Siamo davanti ad un’opportunità importante per la nostra lista, ma ora abbiamo bisogno del supporto degli elettori per poter finalmente raggiungere l'obiettivo di difendere i sacrosanti diritti ed una decorosa esistenza per ogni portatore di “diversa abilità” (invalidità civile) e pensionati.

Noi del M.I.D. consideriamo "Diversamente Abile", e difendiamo quindi, anche il cittadino che non ha un lavoro o che vive di sola pensione, chi non è assistito dalle istituzioni e chi viene emarginato per razza, estrazione sociale, sesso, religione o ideologia politica.
Vogliamo essere promotori di una rivoluzione culturale e sociale che porti ad una maggiore tutela di tutti i cittadini. Siamo per il rispetto, pari dignità ed opportunità, bandiamo pietismo e menefreghismo.
Vogliamo esser promotori di leggi a favore dell'assunzione (per diritto) di cittadini diversamente abili e vogliamo il totale abbattimento di tutte le barriere architettoniche e strutturali ed infine, ma non per importanza nella nostra scala di valori, migliori politiche sociali ed assistenziali.

Ormai il disabile è divenuto una sottocategoria prigioniera ad esistere per sostegno, ma noi del M.I.D. crediamo invece che i disabili sarebbero in grado di essere indipendenti e anche di non gravare sulla spesa pubblica.

Per questo è nato il M.I.D., dall’idea che il popolo dei disabili unito può riprendersi la dignità!!!

Partendo dall’idea di riuscire a realizzare, nella nostra città, un diritto chiamato “dipartimento della diversa abilità”, un punto di riferimento a cui rivolgersi per poter risolvere (senza perdite di tempo per burocrazia e permessi negati) tutte le problematiche legate alla disabilità.

Noi del M.I.D. abbiamo cominciato questa avventura con passione, senza mai risparmiarci.

ORA E' ARRIVATO IL NOSTRO MOMENTO!

Il momento della riscossa del popolo dei disabili, a cui chiediamo un voto per contare davvero!

Date il vostro massimo contributo… il M.I.D. siamo tutti noi!
PUOI PARTECIPARE IN PRIMA PERSONA PRESENTANDO ANCHE LA TUA CANDIDATURA!

PER ADESIONI ED INFORMAZIONI TELEFONACI AL NUMERO: 3476546894
VISITA IL NOSTRO BLOG SU INTERNET: http://mid.splinder.com/

CHE LA FORZA SIA CON NOI!

Ma è fantastico!! Ma il M.I.D. è solo per Tivoli però, vero?

Klayton ha scritto:Ma è fantastico!! Ma il M.I.D. è solo per Tivoli però, vero?

No, siamo a livello nazionale... leggi qui: http://meda.forumotion.com/politica-italiana-ed-estera-f8/il-mid-ecco-cos-e-t306.htm

Benissimo, come rispondevo a kleyton è il momento di cercare di cambiare i volti e i nomi. E' uno squallore, e spero che i romani lo capiscano quello della ricandidatura di rutelli. Si stà giocando allo scambio semplicemente delle poltrone.
A Roma per la disabilità non è stato fatto nulla, sono però stati spesi tanti soldini per fare i concerti l'estate con vari gruppi musicali, quello si.
Spero che i romani al momento di andare a votare si ricodino di questo.
Nel quartiere tuscolano ad esempio quello che in questi anni è stato fatto è un pò il nulla, a parte fare dei Box (privati) che costano migliaia di euro e dopo 99 anni ritornano di proprietà del comune e quindi invenduti. Per costruire questi parcheggi, per anni tutta la parte a ridosso della via Tuscolana ha subito solo intralcio alla circolazione per l'apertura di tale cantiere. più smog e traffico di quartiere per poi alla fine non avvantaggiare assolutamente nessuno. Questi box privati, sono stati però costruiti con la partecipazione del Comune di roma e quindi con i soldi dei romani. Cioè io pago le tasse e loro mi costruiscono dei parcheggi privati?
Ma vogliamo scherzare?
Ma l'utilità per la comunità mi riuscite a spiegare qual'è stata?
E dovremmo votare il suo compare Rutelli?
Speriamo che di questo molti romani in quanto questo è avvenuto in vari quartieri di Roma si ricordino del tempo passato in auto tra file e controfile per le strettoie fatte per questi cantieri.
Chi ha beneficiato di questi box, sono solo i grossi commercianti, che acquistandoli con il lising se li scaricano e recuperano. Ma il povero cittadino di vantaggi ne ha ottenuti ben pochi.

Rutelli?? Ma per carità! Poi ce l'abbiamo gia avuto e non ha fatto altro che scavare a destra e a manca, dipingere strisce blu, organizzare maratone, maratonine, il parcheggio per i bus turistici al gianicolo mai utilizzato. Basta con Rutelli, il "democristiano progressista" sostenuto oltretutto dalla sinistra arcobaleno. Se tocca votare per un democristiano, tanto vale dare il voto a L. Ciocchetti (che in fondo ha un programma che non mi dispiace poi tanto, anche per quel che riguarda la disabilità).

Sono d'accordo, basta il piacione.

LA LISTA PER ROMA - BALDI SINDACO

"Una lista fatta da persone che non sono state mai nei partiti ma, che nel loro campo, sono stimatissime e danno fiducia per la loro capacità ed onestà. Persone che in questa battaglia, stanno scoprendo il gusto della bella politica, fatta di passione ed entusiasmo, fatta con la gente e per la gente e TUTTI quanti uniti dall'amore per Roma. Persone semplici, di tutti i giorni, che però, insieme a me, riusciranno a far tremare e forse crollare i palazzi di quella politica fatta solo di ipocrisia, interessi personali ed arroganza. Ma questo solo se davvero lo vorrà il Popolo Romano."

IL PROGRAMMA

12 PUNTI PROGRAMMATICI

SICUREZZA: tutti i campi nomadi fuori dal raccordo e non vicino ai centri abitati; potenziamento organico e mezzi per la polizia; messa in sicurezza delle strade attraverso l'illuminazione; creazione di attività culturali e sociali nelle periferie – coordinamento interforze

CASA: bando speciale emergenza abitativa per 37.000 famiglie con accordo tra comune e imprenditoria privata

ASILI NIDO E SCUOLE: sgravi fiscali per la costruzione di nuovi asili – messa in sicurezza l. 296 scuole romane in stato di degrado - recupero degli spazi

RIFIUTI: creazione di tutti gli anelli mancanti nella catena del riciclo e riutilizzo, abolendo gli sprechi (vedi cassonetti differenziati senza avere prima discariche differenziate e industrie del riciclo)

IMPOSTE E TRIBUTI LOCALI: eliminazione ICI prima casa – partecipazione del comune al gettito IVA 1%

MOBILITA’ E TRASPORTI: prg aree che non sono servite - 500 nuovi autobus più il rinnovo flotta – estensione orari metro - abolizione inutili targhe alterne

FAMIGLIA E SERVIZI SOCIALI istituzione dell’ assessorato alla famiglia al posto dell’ inutile assessorato alla semplificazione istituito da Veltroni - creazione di un C.E.D. (centro elaborazione dati) unico comunale per non costringere piu’ i cittadini a produrre piu’ certificati per uffici e pratiche diverse

COMMERCIO: lotta all’ abusivismo commerciale tutelando il commercio legale, in particolare media e piccola distribuzione e mercati rionali che sono un presidio sul territorio e garantiscono sicurezza

CULTURA: potenziamento educazione alla musica nelle scuole primarie – circolazione e partecipazione diffusa alla cultura attraverso iniziative decentrate

SPORT: creazione assessorato allo sport (abolito da Veltroni) – massima attenzione alla sicurezza medica (es. defibrillatori in campo) degli sportivi e alla sicurezza degli impianti

TURISMO: tassa d'ingresso per finanziare la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale; istituzione di un portale informatico unico della citta’ in 5 lingue – abbonamenti metro – bus – musei – on line

ROMA CITTA’ REGIONE E DECENTRAMENTO: potesta’ legislativa – norme e possibilita’ di rilancio per i municipi

tratto dal sito www.michelebaldi.it