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FAZIO: SI PUO' INCREMENTARE LA RICERCA NEGLI OSPEDALI TAGLIANDO I FONDI AGLI IRCCS
I minori introiti possono essere compensati con nuovi bandi per la ricerca
E' possibile incrementare la ricerca negli ospedali attraverso il co-finanziamento delle Regioni e con il taglio del 20% dei fondi statali dedicati agli Istituti di ricerca e cura a carattere scientifico (Irccs). E' questa la proposta formulata da Ferruccio Fazio, sottosegretario al Welfare, ieri a Milano. 'Abbiamo aperto un tavolo con gli assessori regionali alla sanita' per discutere di un possibile co-finanziamento della ricerca nelle strutture sanitarie pubbliche - ha detto Fazio - per ipotizzare una collaborazione che incrementi la ricerca nelle strutture del Servizio sanitario nazionale. L'obiettivo e' dare piena dignita' agli ospedali, incrementandone l'attivita' di ricerca scientifica: un progetto in linea con il grande bando per la ricerca qualificata pensato dal Ministero'. 'Noi crediamo che i finanziamenti vadano assegnati ai progetti, e non alle strutture solo perche' hanno uno 'stampino', un'etichetta che dice che fanno ricerca - ha spiegato il sottosegretario - e vorremmo ridimensionare quello che e' il finanziamento corrente degli Irccs'. In questo modo 'gli Irccs non saranno penalizzati, nel senso che se producono ricerca saranno finanziati di piu'. Il principio non e' ridimensionare gli Irccs in quanto tali, ma finanziare la buona ricerca, sia che venga dagli Irccs sia che venga dagli ospedali". Il sottosegretario ha ipotizzato un taglio del 20% del finanziamento corrente che poi sarà compensato dai nuovi bandi in modo che gli IRCSS che portano avanti le ricerche più brillanti possano recuperare il minore introito.
I minori introiti possono essere compensati con nuovi bandi per la ricerca
E' possibile incrementare la ricerca negli ospedali attraverso il co-finanziamento delle Regioni e con il taglio del 20% dei fondi statali dedicati agli Istituti di ricerca e cura a carattere scientifico (Irccs). E' questa la proposta formulata da Ferruccio Fazio, sottosegretario al Welfare, ieri a Milano. 'Abbiamo aperto un tavolo con gli assessori regionali alla sanita' per discutere di un possibile co-finanziamento della ricerca nelle strutture sanitarie pubbliche - ha detto Fazio - per ipotizzare una collaborazione che incrementi la ricerca nelle strutture del Servizio sanitario nazionale. L'obiettivo e' dare piena dignita' agli ospedali, incrementandone l'attivita' di ricerca scientifica: un progetto in linea con il grande bando per la ricerca qualificata pensato dal Ministero'. 'Noi crediamo che i finanziamenti vadano assegnati ai progetti, e non alle strutture solo perche' hanno uno 'stampino', un'etichetta che dice che fanno ricerca - ha spiegato il sottosegretario - e vorremmo ridimensionare quello che e' il finanziamento corrente degli Irccs'. In questo modo 'gli Irccs non saranno penalizzati, nel senso che se producono ricerca saranno finanziati di piu'. Il principio non e' ridimensionare gli Irccs in quanto tali, ma finanziare la buona ricerca, sia che venga dagli Irccs sia che venga dagli ospedali". Il sottosegretario ha ipotizzato un taglio del 20% del finanziamento corrente che poi sarà compensato dai nuovi bandi in modo che gli IRCSS che portano avanti le ricerche più brillanti possano recuperare il minore introito.
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