ADESSO COMINCIANO ANCHE I MIRACOLI!!!!!!!!!!!
Pagina 1 di 1
ADESSO COMINCIANO ANCHE I MIRACOLI!!!!!!!!!!!
Fonte ANIDA.
La medicina Legale fa passi da gigante, l’ultima scoperta in campo medico riguarda il virus della polio, che negli anni 50 ha fatto strage di bambini, lasciando segni evidenti agli arti inferiori e superiori dei malcapitati, che a distanza di anni ne soffrono ancora le conseguenze.
Ma finalmente, grazie alle visite di verifica effettuate dai medici dell’I.N.P.S. di Napoli, sembra che la soluzione a tutti i problemi sia vicina, infatti in questi giorni abbiamo appreso, con non poco stupore, che con gli anni i poliomielitici, invece di peggiorare a causa della difficoltà di deambulazione, migliorano.
Il primo caso, pensiamo, è rappresentato dal nostro Presidente Giuseppe Sannino, che all’età di otto mesi è stato colpito dal virus della polio, al quale sorvolando sui suoi primi cinquanta anni di vita, nel 2002 una commissione medica gli ha riconosciuto un’invalidità del 100% con accompagno, diagnosi convalidata in questi anni da diverse commissioni mediche, quali quella della legge 104/92, del Ministero e di precedenti Commissioni di verifica, fin qui tutto normale.
La notizia che ci lascia senza parole, è che qualche mese fa, il nostro Presidente è stato sottoposto ad una nuova visita di verifica, sorvolando sulle difficoltà, a tutti i Diversamente Abili ben note, per raggiungere il luogo della visita, in questi giorni si è visto recapitare una lettera dall’I.N.P.S. corredata da tanto di dichiarazione della commissione di verifivca, la quale stravolge completamente le tesi affermate in questi anni dai maggiori esponenti nel campo della medicina, infatti gli è stato revocato l’accompagno, e gli è stata ridotta l’invalidità all’80%.
A questo punto siamo combattuti, se gridare al “miracolo” o allo “scandalo”, infatti pur condividendo la nuova politica del Governo di attacco ai falsi invalidi, da noi sempre sostenuta, chiediamo alle Istituzioni tutte di stare attente quando parliamo di VERI Diversamente Abili, che non ci stanno a farsi sbeffeggiare dalla commissione di turno.
Quindi visto il caso del nostro Presidente, chiediamo all’Assessore alla Sanità della Regione Campania Angelo Montemarano, al Ministro del Lavoro Salute e Politiche Sociali Maurizio Sacconi, ai Dirigenti dell’I.N.P.S. e al Presidente dell’ordine dei Medici, di intervenire, affinché si istruiscano questi medici per porre fine alla “macelleria sociale” in atto. L’A.N.I.D.A. vigilerà sul comportamento di queste commissioni ed invita tutti coloro che hanno subito ingiustizie simili a contattarla nel più breve tempo possibile, perché oltre al semplice ricorso a tale diagnosi, c’è bisogno di un’azione forte affinché questi pseudo-medici non la facciano franca.
Pagina 1 di 3
Sannino Giuseppe
Via Duca d’Aosta 64
80026 Casoria (Na)
e-mail anidaweb@libero.it
Al Dir.ore Generale I.N.P.S.
dott. Vittorio Crecco
Via Ciro il Grande, 21
00144 – Roma
Fax 06-59647081
Al Dir. ore I.N.P.S. di Napoli
Dott. Carlo Milo Via Galileo Ferraris, 8
80142 - Napoli
Casoria, 28 Luglio 2008
Racc.ta A/R anticipata via fax
Oggetto : al peggio non c’è mai fine …….
Egregi signori,
purtroppo, questa bestialità va raccontata nei minimi particolari.
Mi chiamo Giuseppe Sannino sono nato il 13 agosto 1950, colpito ad otto mesi dalla poliomelite agli arti inferiori. Per gli addetti ai lavori basterebbero solo queste poche parole per comprendere, ripeto, le bestialità pronunciate nel provvedimento di revoca del 28-04-2008, dalla Commissione “Medica”di verifica Provinciale di Napoli Via Galileo Ferraris, 4 presieduta dal Presidente dott. Corrado Pietrantuono (non presente fisicamente il giorno della verifica), a seguito convocazione posizione n° 785890 del 23-03-2008, a firma “scippo” di un Presidente.
Per evitare di essere prolisso, vi evito di descriverVi i miei primi cinquant’anni da Diversamente Abile con seri e gravi problemi di carattere motorio, incomincerò dall’ 11-03-2002, quando ho inoltrato domanda di aggravamento (già invalido civile all’ 82%), presso l’ASL NA3 distretto 66 Comune di Casoria, vengo convocato il 04-07-2002 a visita medica, a seguito di tale accertamento mi viene riconosciuta un’invalidità del 100% con accompagno dalla data della mia richiesta.
L’ 11-03-2002 presento domanda anche per la legge 104/92, vengo convocato a visita medica l’11-03-2003, in quella data la Commissione sanitaria mi riconosce come
Pagina 2 di 3
persona con minorazione prevista dalla definizione di cui c. 1 e 3 dell’art. 3 della legge 104/92 con CONNOTAZIONE DI GRAVITA’.
Il 05-11-03, la Commissione Medica di Verifica del Ministero dell’Economia e delle Finanze del Centro Direzionale di Napoli Is. F8, conferma le patologie precedentemente riconosciutemi.
L’ 08-07-2004 la Commissione Medica Superiore di Invalidità Civile (Roma) del Ministero dell’Economia e delle Finanze, riconferma le patologie riconosciutemi.
Ciò detto, passiamo ai fatti, il giorno 28-04-2008 alle ore 15:00, come da convocazione, mi reco alla nota Via Galileo Ferraris di Napoli sede centrale INPS di Napoli, la prima mezz’ora, la passo tra tensioni e nervosismi, vista l’impossibilità di parcheggiare, infatti, come è ben noto, un Diversamente Abile con seri e gravi problemi di carattere motorio, quando è alla guida della sua vettura “ausilio protesico speciale”, inizia a perdere la pazienza (ridiamoci sopra per non piangere), in quanto alla guida dell’auto in questione c’era il mio collega sig.Carmine Medoro, purtroppo anche lui con seri e gravi problemi di carattere motorio.
Superato il problema parcheggio, inizia quella dell’individuazione dell’entrata precisa per raggiungere la Commissione, a questo punto (a tutti salterebbero i nervi) inizio a dialogare vivacemente con vigilanti e dipendenti dell’ INPS, i quali dopo una giusta e vibrata protesta ci evitano di fare di nuovo il giro di tutto l’edificio a piedi, visto che per l’assenza di segnalazioni precise, non avevamo “indovinato la giusta entrata”. Resisi conto delle nostre difficoltà di deambulazione evidenti, ci consentono in via del tutto eccezionale di passare per l’interno dell’edificio per raggiungere la stanza della commissione (Grazia ricevuta!).
Tutto ciò, e d’altronde non poteva essere diversamente, visti gli accadimenti per la disorganizzazione dell’INPS di Napoli, mi crea non poca agitazione.
Dopo una mezz’ora circa, vengo finalmente convocato all’interno di una stanza, nella quale erano presenti due donne col camice bianco, alle quali chiedo, gentilmente, se erano ortopedici vista la mia patologia, ma loro altezzosamente mi comunicano che io parlavo troppo, e che erano medici legali e questo bastava. A tale risposta non rimango indifferente, i toni si alzano, e le dottoresse medico-legali chiamano il vigilante di turno, il quale si precipita nella stanza, cercando di crearmi sudditanze psicologiche, alle quali reagisco solo ed esclusivamente verbalmente, sempre nei limiti della correttezza.
A calma ristabilita, mi accorgo che nel mio fascicolo mancava quasi tutta la mia documentazione medica, quindi sono io a consegnare alle dottoresse tutta la
Pagina 3 di 3
documentazione in mio possesso, derivante dalle varie visite mediche a cui sono stato sottoposte, descritteVi all’inizio della lettera.
Dopo aver consegnato i documenti, chiedo un bicchiere d’acqua, visto la secchezza di gola creatami da tanto stress, ma mi viene negato, in quanto l’acqua presente nel lavabo dell’ufficio a detta delle dottoresse non era potabile, e non rientrava nelle loro funzioni procurarmelo.
Dopo tale situazione, a dir poco imbarazzante, mi chiedono di spogliarmi e mi sottopongono a una serie di domande, alle quali rispondo nervosamente e con difficoltà, vista la situazione creatasi.
Dopo tale episodio ero combattuto, visto il mio ruolo delicato di Presidente dell’A.N.I.D.A. (Associazione Nazionale Italiana Diversamente Abili) se dare risonanza a quanto accaduto o se era meglio lasciar perdere, come ho fatto, per evitare che si potesse pensare ad una mia voglia di protagonismo.
Egregi signori, come in oggetto, al peggio non c’è mai fine, infatti oggi 28 luglio 2008 nella tarda mattinata, viene consegnata al portiere dello stabile in cui risiedo, una raccomandata dell’I.N.P.S. di Napoli, più specificamente un provvedimento di revoca, al quale è allegato un verbale di verifica redatto dalla Commissione di verifica del 28-04-2008, scritto a penna, di difficile interpretazione, ma dal quale emerge con chiarezza, che mi è stata ridotta l’invalidità civile all’80% (credo che sia il primo caso di miglioramento da poliomelite avvenuto con l’avanzare degli anni, io purtroppo, più passano gli anni e peggio mi sento).
Alla luce di quanto accadutomi, mi rivolgo per adesso a Voi che rappresentante l’I.N.P.S., affinché approfondiate (in tempi brevi) tale, a dir poco incresciosa, situazione creatasi (che grida vendetta) e che provvediate a prendere seri e dovuto provvedimenti nei confronti di chi ha creato questa “paradossale” situazione, e Vi esorto ad informarmi su qualsiasi iniziativa vogliate, prendere o non prendere, in merito a tale situazione.
Distinti saluti
Giuseppe Sannino
La medicina Legale fa passi da gigante, l’ultima scoperta in campo medico riguarda il virus della polio, che negli anni 50 ha fatto strage di bambini, lasciando segni evidenti agli arti inferiori e superiori dei malcapitati, che a distanza di anni ne soffrono ancora le conseguenze.
Ma finalmente, grazie alle visite di verifica effettuate dai medici dell’I.N.P.S. di Napoli, sembra che la soluzione a tutti i problemi sia vicina, infatti in questi giorni abbiamo appreso, con non poco stupore, che con gli anni i poliomielitici, invece di peggiorare a causa della difficoltà di deambulazione, migliorano.
Il primo caso, pensiamo, è rappresentato dal nostro Presidente Giuseppe Sannino, che all’età di otto mesi è stato colpito dal virus della polio, al quale sorvolando sui suoi primi cinquanta anni di vita, nel 2002 una commissione medica gli ha riconosciuto un’invalidità del 100% con accompagno, diagnosi convalidata in questi anni da diverse commissioni mediche, quali quella della legge 104/92, del Ministero e di precedenti Commissioni di verifica, fin qui tutto normale.
La notizia che ci lascia senza parole, è che qualche mese fa, il nostro Presidente è stato sottoposto ad una nuova visita di verifica, sorvolando sulle difficoltà, a tutti i Diversamente Abili ben note, per raggiungere il luogo della visita, in questi giorni si è visto recapitare una lettera dall’I.N.P.S. corredata da tanto di dichiarazione della commissione di verifivca, la quale stravolge completamente le tesi affermate in questi anni dai maggiori esponenti nel campo della medicina, infatti gli è stato revocato l’accompagno, e gli è stata ridotta l’invalidità all’80%.
A questo punto siamo combattuti, se gridare al “miracolo” o allo “scandalo”, infatti pur condividendo la nuova politica del Governo di attacco ai falsi invalidi, da noi sempre sostenuta, chiediamo alle Istituzioni tutte di stare attente quando parliamo di VERI Diversamente Abili, che non ci stanno a farsi sbeffeggiare dalla commissione di turno.
Quindi visto il caso del nostro Presidente, chiediamo all’Assessore alla Sanità della Regione Campania Angelo Montemarano, al Ministro del Lavoro Salute e Politiche Sociali Maurizio Sacconi, ai Dirigenti dell’I.N.P.S. e al Presidente dell’ordine dei Medici, di intervenire, affinché si istruiscano questi medici per porre fine alla “macelleria sociale” in atto. L’A.N.I.D.A. vigilerà sul comportamento di queste commissioni ed invita tutti coloro che hanno subito ingiustizie simili a contattarla nel più breve tempo possibile, perché oltre al semplice ricorso a tale diagnosi, c’è bisogno di un’azione forte affinché questi pseudo-medici non la facciano franca.
Pagina 1 di 3
Sannino Giuseppe
Via Duca d’Aosta 64
80026 Casoria (Na)
e-mail anidaweb@libero.it
Al Dir.ore Generale I.N.P.S.
dott. Vittorio Crecco
Via Ciro il Grande, 21
00144 – Roma
Fax 06-59647081
Al Dir. ore I.N.P.S. di Napoli
Dott. Carlo Milo Via Galileo Ferraris, 8
80142 - Napoli
Casoria, 28 Luglio 2008
Racc.ta A/R anticipata via fax
Oggetto : al peggio non c’è mai fine …….
Egregi signori,
purtroppo, questa bestialità va raccontata nei minimi particolari.
Mi chiamo Giuseppe Sannino sono nato il 13 agosto 1950, colpito ad otto mesi dalla poliomelite agli arti inferiori. Per gli addetti ai lavori basterebbero solo queste poche parole per comprendere, ripeto, le bestialità pronunciate nel provvedimento di revoca del 28-04-2008, dalla Commissione “Medica”di verifica Provinciale di Napoli Via Galileo Ferraris, 4 presieduta dal Presidente dott. Corrado Pietrantuono (non presente fisicamente il giorno della verifica), a seguito convocazione posizione n° 785890 del 23-03-2008, a firma “scippo” di un Presidente.
Per evitare di essere prolisso, vi evito di descriverVi i miei primi cinquant’anni da Diversamente Abile con seri e gravi problemi di carattere motorio, incomincerò dall’ 11-03-2002, quando ho inoltrato domanda di aggravamento (già invalido civile all’ 82%), presso l’ASL NA3 distretto 66 Comune di Casoria, vengo convocato il 04-07-2002 a visita medica, a seguito di tale accertamento mi viene riconosciuta un’invalidità del 100% con accompagno dalla data della mia richiesta.
L’ 11-03-2002 presento domanda anche per la legge 104/92, vengo convocato a visita medica l’11-03-2003, in quella data la Commissione sanitaria mi riconosce come
Pagina 2 di 3
persona con minorazione prevista dalla definizione di cui c. 1 e 3 dell’art. 3 della legge 104/92 con CONNOTAZIONE DI GRAVITA’.
Il 05-11-03, la Commissione Medica di Verifica del Ministero dell’Economia e delle Finanze del Centro Direzionale di Napoli Is. F8, conferma le patologie precedentemente riconosciutemi.
L’ 08-07-2004 la Commissione Medica Superiore di Invalidità Civile (Roma) del Ministero dell’Economia e delle Finanze, riconferma le patologie riconosciutemi.
Ciò detto, passiamo ai fatti, il giorno 28-04-2008 alle ore 15:00, come da convocazione, mi reco alla nota Via Galileo Ferraris di Napoli sede centrale INPS di Napoli, la prima mezz’ora, la passo tra tensioni e nervosismi, vista l’impossibilità di parcheggiare, infatti, come è ben noto, un Diversamente Abile con seri e gravi problemi di carattere motorio, quando è alla guida della sua vettura “ausilio protesico speciale”, inizia a perdere la pazienza (ridiamoci sopra per non piangere), in quanto alla guida dell’auto in questione c’era il mio collega sig.Carmine Medoro, purtroppo anche lui con seri e gravi problemi di carattere motorio.
Superato il problema parcheggio, inizia quella dell’individuazione dell’entrata precisa per raggiungere la Commissione, a questo punto (a tutti salterebbero i nervi) inizio a dialogare vivacemente con vigilanti e dipendenti dell’ INPS, i quali dopo una giusta e vibrata protesta ci evitano di fare di nuovo il giro di tutto l’edificio a piedi, visto che per l’assenza di segnalazioni precise, non avevamo “indovinato la giusta entrata”. Resisi conto delle nostre difficoltà di deambulazione evidenti, ci consentono in via del tutto eccezionale di passare per l’interno dell’edificio per raggiungere la stanza della commissione (Grazia ricevuta!).
Tutto ciò, e d’altronde non poteva essere diversamente, visti gli accadimenti per la disorganizzazione dell’INPS di Napoli, mi crea non poca agitazione.
Dopo una mezz’ora circa, vengo finalmente convocato all’interno di una stanza, nella quale erano presenti due donne col camice bianco, alle quali chiedo, gentilmente, se erano ortopedici vista la mia patologia, ma loro altezzosamente mi comunicano che io parlavo troppo, e che erano medici legali e questo bastava. A tale risposta non rimango indifferente, i toni si alzano, e le dottoresse medico-legali chiamano il vigilante di turno, il quale si precipita nella stanza, cercando di crearmi sudditanze psicologiche, alle quali reagisco solo ed esclusivamente verbalmente, sempre nei limiti della correttezza.
A calma ristabilita, mi accorgo che nel mio fascicolo mancava quasi tutta la mia documentazione medica, quindi sono io a consegnare alle dottoresse tutta la
Pagina 3 di 3
documentazione in mio possesso, derivante dalle varie visite mediche a cui sono stato sottoposte, descritteVi all’inizio della lettera.
Dopo aver consegnato i documenti, chiedo un bicchiere d’acqua, visto la secchezza di gola creatami da tanto stress, ma mi viene negato, in quanto l’acqua presente nel lavabo dell’ufficio a detta delle dottoresse non era potabile, e non rientrava nelle loro funzioni procurarmelo.
Dopo tale situazione, a dir poco imbarazzante, mi chiedono di spogliarmi e mi sottopongono a una serie di domande, alle quali rispondo nervosamente e con difficoltà, vista la situazione creatasi.
Dopo tale episodio ero combattuto, visto il mio ruolo delicato di Presidente dell’A.N.I.D.A. (Associazione Nazionale Italiana Diversamente Abili) se dare risonanza a quanto accaduto o se era meglio lasciar perdere, come ho fatto, per evitare che si potesse pensare ad una mia voglia di protagonismo.
Egregi signori, come in oggetto, al peggio non c’è mai fine, infatti oggi 28 luglio 2008 nella tarda mattinata, viene consegnata al portiere dello stabile in cui risiedo, una raccomandata dell’I.N.P.S. di Napoli, più specificamente un provvedimento di revoca, al quale è allegato un verbale di verifica redatto dalla Commissione di verifica del 28-04-2008, scritto a penna, di difficile interpretazione, ma dal quale emerge con chiarezza, che mi è stata ridotta l’invalidità civile all’80% (credo che sia il primo caso di miglioramento da poliomelite avvenuto con l’avanzare degli anni, io purtroppo, più passano gli anni e peggio mi sento).
Alla luce di quanto accadutomi, mi rivolgo per adesso a Voi che rappresentante l’I.N.P.S., affinché approfondiate (in tempi brevi) tale, a dir poco incresciosa, situazione creatasi (che grida vendetta) e che provvediate a prendere seri e dovuto provvedimenti nei confronti di chi ha creato questa “paradossale” situazione, e Vi esorto ad informarmi su qualsiasi iniziativa vogliate, prendere o non prendere, in merito a tale situazione.
Distinti saluti
Giuseppe Sannino
albatros1- Senior
-
Numero di messaggi : 651
Età : 64
Localizzazione : Roma
Hobby : fotografia
Data d'iscrizione : 02.10.07
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.