FURTO AL SUPERMERCATO DA PARTE DI PENSIONATA

Se continua così, con solo tante parole da parte dei nostri politici altro che furti nei supermercati si registreranno sul territorio italiano.
Questa volta è toccato ad una pensionata che è stata trovata a rubare una confezione di pasta in un supermercato e denunciata dal proprietario. Questa pensionata vive di pensione e con casa sua, la sua pensione è 800 euro così riportano i giornali.
Allora io mi chiedo chi vive di assegno sociale o di pensione minima, come molti disabili di noi cosa deve fare organizzarsi e iniziare a fare rapine armate?
Sembra assurdo, ma questo stato ha ridotto la gente per bene a divenrtare ladri per necessità.
Per far vedere che invece lo stato si interessa dei problemi della gente, hanno trovato la trovata e scusate il gioco di parole di "Mister prezzi" ennesima pallonata del governo Prodi che ancora miete insieme al suo ministro delle finanze vittime innocenti.
Questo signore dovrebbe tramite un numero verde al quale telefonare e denunciare la scorettezza dei commercianti, e il numero verde chiamare i vigili per un controllo. Non capisco bene il giro di telefonate, mi sembra una perdita di tempo, allora faccio prima a telefonare io ai vigili che a loro. Ma poi cosa succede dopo il controllo? Ma avviene il controllo?
Semplice, Mister prezzi scoperto che la categoria fa pagare troppo tale prodotto, fa un tavolo delle trattative. Benissimo e cosa si conclude? Nulla in quanto mister prezzi non è un organo esecutivo di potere e quindi non ha nessun potere di intercedere su quello che succede.
E allora a cosa serve codesto signore? Al nulla, perche giustamente i poteri forti non vanno toccati ma bisogna far vedere ai signori cittadini che lo Stato e chi governa pensa alla loro tutela. Solo fumo e null'altro.