DISABILI AL VIA CONVENZIONE ONU-MA....

ROMA (3 maggio) - I disabili da oggi avranno una Convenzione delle Nazioni Unite a tutela dei loro diritti. Sono 650 milioni i portatori di handicap di tutto il mondo che vedranno entrare in vigore la Convenzione adottata il 13 dicembre 2006 da 192 Paesi e diventata operativa avendo toccato la quota dei 20 Stati ratificanti. L'Italia ha firmato la Convenzione il 30 marzo 2007, ma non l'ha ancora ratificata. L'obiettivo della Convenzione è quello di promuovere e garantire alle persone con disabilità un pieno godimento dei diritti in diversi ambiti: vita, salute, lavoro, istruzione, mobilità, manifestazione del pensiero, partecipazione alla vita sociale e politica, ecc.

La Convenzione acquista valore legale e vincolante solo per i Paesi che l'hanno ratificata, che dovranno adeguare la loro legislazione interna ai dettami dei 50 articoli della Convenzione, integrando nelle loro leggi nazionali misure antidiscriminatorie a favore delle persone disabili. Anche il protocollo aggiuntivo, che accompagna il testo, diventerà vincolante dal punto di vista giuridico.

L'Italia è stata a un passo dal ratificarla: a fine dicembre, infatti, il Consiglio dei ministri aveva dato il via libera, ma la crisi politica ne ha impedito il passaggio in Parlamento che avrebbe così concluso l'iter.


PER MOTIVI DI SPAZIO NON HO POTUTO PUBBLICARLA, PERO SE ANDATE A
CLICCANDO SU "LA CONVENZIONE" EVIDENZIATA IN AZZURRO LA POTETE SCARICARE IN PDF.

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=23521&sez=HOME_INITALIA


E' UNA VERGOGNA

COME POTETE NOTARE, HA VALORE SOLO SE RATIFICATA E IN QUESTO CASO NOI DISABILI iTALIANI NE SIAMO ESCLUSI.
QUANDO INFATTI MI ARRABBIO E MI RIPETO PER IL FATTO DI CREARE UN NOSTRO PARTITO E' PROPRIO PERCHE' SOLO AVENDO PERSONE DISABILI NOSTRE POSSIAMO DIFENDERE I NOSTRI INTERESSI CHE ALLE DIVERSE CORRENTI POLITICHE NON INTERESSA IN ALCUN MODO.
QUESTA E' UNA TREMENDA SCONFITTA PER NOI DISABILI CHE CON ASSOCIAZIONI VOLONTARIATO ECC., CERCHIAMO DI CAMBIARE E POTER MIGLIORARE IL NOSTRO MODO DI VITA.